Menarca del '92

Dò il mio bentornato a voi, o mio gregge di pecore smarrite lungo la selva oscura in cerca della retta via. Voi che in questi giorni soleggiati sudate non tanto per il calore ma per tenervi su faticosamente le mutande per colpa di tutte le troiette che girano in shorts, leggasi "sciorz", o minigonna e canottiere trasparenti che mostrano tutto tranne il capezzolo. Lo avevo già spiegato in Mr. Quartin ma conoscendo il pubblico di disadattati sociali che forse a 34 anni sono ancora alle superiori è meglio che vi rinfreschiate la memoria.
Bè oltre a cotanta bravura letteraria del sottoscritto, paragonato da gente come Oscar Giannino al Petrarca degli anni 2000, oggi mi prendo la briga di spiegarvi perchè negli ultimi anni c'è così tanto figame e quando andavate a scuola se ne salvava più o meno 1 su 10, ve lo spiegherò tramite un esempio per le vostre menti ottuse.
Nel 92 c'erano gli europei, si scopava x dovere, quindi ci si metteva poco impegno e i risultati usciti nel 93 lasciano a desiderare.
Nel 91 non c'era un cazzo e si scopava x noia,quindi tante figliuole nate da notti di sesso infuocato sono frutto dei lombi possenti dei loro padri e l'annata 92 è una delle migliori di sempre.
Nel 90 sempre per colpa dei mondiali, e con l'aggravante che l'Italia è arrivata in semifinale, la figa delle mogli ha fatto le ragnatele ed eccovi spiegato perchè i roiti del 91.
E così via per i vari anni tenendo conto che prima del 1990 Mike Buongiorno era il sex simbol nazionale, si lavorava tutto il giorno e non c'era tempo per riprodursi.
Ora vi è più chiaro? Bene perchè questa era solo la premessa per farvi capire cosa bere d'ora in poi durante le serate tra amici: il Menarca del 92. Santo Graal dimenticato da tutti e lasciato imbottigliato nelle cantine di tutte le enoteche e le osterie, è il frutto del primo ciclo di tutte le ragazze nate nel 1992. Preso ed imbottigliato per voi dai migliori mastri birrai che per l'occasione hanno abbandonato il loro lavoro nei birrifici e si sono concessi un anno sabbatico a cercare tampax usati fuori dalle scuole elementari e medie per spremerli adeguatamente al fine di ricavare questo nettare divino. Al primo sorso pensi non sia male, al secondo credi di essere diventato un somelier, al terzo ti sei scolato la bottiglia.
Questo è il suo potere, perchè non è un semplice Menarca, un menarca qualsiasi di un'annata qualsiasi. Qui c'è passione, sangue, sudore, ma soprattutto sangue. I più fortunati che riscontreranno un retrogusto di placenta sappiano che al Menarca del 92 è da accompagnarsi a risotti di carne seguiti da bistecche succulente al sangue, oppure, se si opta per del pesce, è ottimo per il sushi e per il branzino al sale.
Insomma che cazzo aspettate? Andate nelle vostre enoteche di fiducia, mandate in figa il commesso che continua a consigliarvi del merdoso Don Perignon e comprate il Menarca del 92. Diffidate delle annate precendenti...


WAKE UP MIND! It's Midnight Snack News

Martin Moody